Ricette di Nonna Solange-Azienda Agricola Marzano Corrado
Pensando di fare cosa gradita vi suggerisco qui come utilizzare la meglio i nostri prodotti, con ricette da me sperimentate negli anni, che naturalmente sono solo alcuni dei modi possibili di utilizzo.
Inizierò con ricette contenenti carciofi, che in questo periodo ( dicembre – maggio) si trovano anche freschi.
PASTA CON SUGO DI CARCIOFI E RICOTTA
Adatto sia per pasta lunga che corta
Ingredienti per 4 persone:
Cuocere al dente la pasta in acqua salata.
In una padella mettere i 2 cucchiai di farina oo e diluirli a freddo con il latte. Sempre mescolando cuocere per 2 – 3 minuti. Aggiungere tutto il contenuto del vasetto di paté di carciofi e i
Versare la salsa sulla pasta scolata e mantecare bene. A parte avrete pulito il carciofo fresco e tagliato a fettine sottili longitudinali. Rosolare le fettine in una padella antiaderente con poco olio di oliva.(serve per guarnizione).
Comporre il piatto versando la pasta condita ben calda, spolverare a piacere di parmigiano o altro formaggio grattugiato, decorare con le fettine di carciofo e servire. Se avete a disposizione un ciuffetto di menta fresca usarlo per guarnire.
Piccolo consiglio: non usate altri grassi per preparare la salsa: l’olio di oliva contenuto nel paté di carciofi è sufficiente.
Se per caso avete comprato i carciofi al naturale in busta “Marzano” da
CARCIOFI FRITTI
Ingredienti: 1 busta di carciofi al naturale “Marzano” da
Mettere la farina in una ciotola con un pizzico di sale , versateci piano la birra mescolando con una frusta fino a ottenere una pastella densa. Sgocciolate bene i carciofi, tagliateli a metà o a quarti, passateli nella pastella e friggeteli in abbondante olio fumante. Servirli caldi.
Piccolo consiglio: I carciofi al naturale sono un prodotto di grande qualità, carciofi raccolti in giornata e lavorati subito, acidificati con succo di limone fresco e conservati per mezzo di pastorizzazione. L’acidificazione è necessaria e obbligatoria. Questo acido però fa sì che per gustarli al meglio per esempio pastellati, non bisogna usare uova perché l’uovo interferisce con l’acido e rovina il sapore.